giornaliera al num. IX. Or mai sono stucco di vedere che altri scrivino delle parole, e non delle cose, onde ancor io non credo di poter fare sfacciatamente quello che biasimo negli altri, ed in conseguenza, senza qualche oggetto particolare, non mi lascerò scappare dalle mani qualunque cosa mi possa far fare la mia fantasia, qualche volta libertina, o fanatica. A pochi geni superiori si deve perdonare di ridire le cose dette, o di scrivere senza insegnare, e additare delle cose importanti, delle scoperte ecc. per solo passatempo. Quando per passare il tempo si fanno delle cose simili, bisogna esser tanto prudenti da non donarle subito al pubblico.
o A dì 24 detto lunedì.
Parlai l'anno scorso (Vol. XXV p. 22) dei rei che furono estratti dai luoghi immuni della Toscana. Ora voglio soggiungere