Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVI (1770)

Volume XXVI » Diario » 1770 » Settembre » p. 110

se mi convenga seguitare, ed in qual forma. Vorrei farlo, ma senza un onesto vantaggio non voglio più faticare obbligatamente, e dando a stampare a conto proprio gli stampatori e i librai struggono gli autori. Questa è la mia massima, che le opere si devono o regalare, o vendere agli stampatori, ma non imprimerle a suo conto, se non si vuol unire la professione di letterato a quella di mercante. In verità dalle mie stampe fin ora non ho ricavato profitto, ma in esse ho anche speso assai poco. Ho avuti degli esemplari in baratto, i quali ho quasi tutti regalati, e di non molti libri per questo verso si è arricchita la mia piccola biblioteca. Il mio carattere non mi porta alla mercatura, perché amo di occuparmi nella quiete, e perché non so attendere a certe brighe, non so esser venale, presuntuoso, coraggioso, franco anche col torto ecc.