Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVI (1770)

Volume XXVI » Diario » 1770 » Dal 12 maggio » p. 11

ø A dì 21 detto lunedì.

Tempo nuvoloso, e fosco.

Appresso Montaigne Venere era più allegra accompagnata dalla sobrietà (Essais, lib. II cap. 33 m. t. VI p. 317), appresso di me pure, per quanto Bacco mi riscaldi l'immaginazione per cose gioconde, non di meno trova buona accoglienza disgiunta e scompagnata da esso, perché amo a riflettere a mente quieta, ed a riposarmi nel piacere per gustare tutto quello che ha di dolce, lo che per altro, è ben poco, se si vuol parlare senza impostura, quando il bisogno pressante non rigonfia le idee per accrescere i desideri.

ø A dì 22 detto martedì.

Se volessi fare il mio elogio, e notare dei dettagli di poca importanza potrei descrivere la maniera con cui mi conduco con le persone di mio servizio. Parlo poco, e quanto è necessario per farmi servire, non gli strapazzo