del mio carattere, delle mie circostanze, quali studi mi convenivano anche secondo il mio genio, con quali libri era bene che mi addomesticassi ecc. ecc. Ora faccio qualche cosa da me, quantunque sia troppo tardi, ed abbia acquistate delle abitudini. Cerco almeno in tutto quello che scrivo di avere in mira il giovare altrui, e con questo scopo ho sempre fatti, e farò gli elogi per l'opera Degli uomini illustri, e quanto altro in avanti darò alla luce, se nelle cose ideate non ho sempre avuta questa mira, come si potrà vedere in queste carte, se saranno mai lette.
ø A dì 15 detto lunedì.
Se io dicessi che la mia età è quella del Metastasio, e di Voltaire non direi una cosa strana, perché niuno autore è stato tanto letto quanto questi da ogni rango,