Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIV (1769)

Volume XXIV » Diario » 1769 » Settembre » p. 163

Ho da vari giorni in qua un indebolimento di testa, che m'inquieta, e mi toglie ad una lunga, seria, e continova applicazione. Se sia flussione di capo, stanchezza, o altra malattia fisica non saprei deciderlo, tanto più che nella mia macchina non ritrovo alterazioni sensibili, come neppure nelle funzioni animali.

Vedremo però.

ø A dì 12 detto martedì.

"Fuggi l'ozio, o mortal, ma cerca il poco, / E sicuro saper: difficil cosa / È di sé giudicar; facile, e gioco / È il consigliar l'altrui; l'ombra è più ascosa; / Più immenso è Dio, e poi più grande è il loco, / Più veloce è il pensier, né mai si posa; / Più certa, e inevitabile è la morte; /