o A dì 31 detto giovedì.
Tempo bello e caldo.
Da detto luogo nella mattina sono andato a vedere la villa, ed effetti di San Casciano
ch'erano di mio fratello, senza farla per ora da padrone, volendo dare alla cognata, fatta erede da esso, tutto il comodo di aggiustarsi meco, e di risparmiare le gabelle, se si vuol porre nei termini del giusto, e del conveniente. Lo stato in cui ho ritrovate le cose non mi ha punto consolato, anzi ha dato luogo che mi rammenti i tempi scorsi, e che faccia molte riflessioni sopra il fato delle famiglie, ed il carattere degli uomini; non dimeno la gita fatta a piedi mi ha divertito. E non è stata poca, mentre doppo due ore sono ritornato alle Rose, cioè dalle 8 all'un'ora della sera ho fatto da 8 miglia, quattro all'in là, e 4 all'