carattere dell'attuale apparente situazione, perché mostrandone un altro si va contro quello che fanno i più, lo ch'è sempre pericoloso per la propria reputazione.
Che non si perdoni a sangue freddo il male che gli altri vi hanno fatto è la prova più certa o d'ignoranza, o di cuor malvagio, perché o si presume di non aver bisogno dalla parte degli altri di una simile indulgenza, o si crede che tutto sia lecito in vantaggio proprio, e nulla agli altri contro di noi.
Con rallegrarsi dell'altrui male s'insegna agli altri a rallegrarsi del nostro.
Il conoscer se stesso risparmia molti dispiaceri.
Non bisogna, per viver meno male, collocarsi mai in situazioni nelle quali vi si possa affacciare un inutile, e pungente pentimento.
Il gran mondo copre gran vizi, e grandi infelicità sotto una morbida, e lucida vernice.
Il piccolo mondo lascia allo scoperto assai più vizi, le virtù, i beni, e i mali perché non ha artifizi, ed ivi la natura è più libera.