Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIV (1769)

Volume XXIV » Diario » 1769 » Agosto » p. 110

mille altre funeste riflessioni, ed insieme tenere per uno del mio carattere. Non di meno l'uomo è superbo, orgoglioso, fisso nelle sue idee ecc.

Tempo bello, ed il più caldo che abbiamo avuto.

o A dì 6 detto domenica.

Nell'essere in casa di mio fratello i ritratti de' miei progenitori mi hanno fatto fare molte meditazioni, ed in loro mi sono specchiato immaginandomi che tornassero a rivederci.

Poveri uomini! Averanno sudato per farci felici, e ricchi, e noi non apprezzando le loro premure siamo stati ingrati, abbiamo spersa, avvilita, rovinata la nostra famiglia. Ed in particolare cosa ha prodotto la mia filosofia? Mi ha trasformato in un indolente spettatore, come Nerone lo era nell'incendio di Roma. Che cosa per altro posso fare oggimai? Piccolo patrimonio, forze