Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIV (1769)

Volume XXIV » Diario » 1769 » Luglio » p. 65

o A dì 7 detto venerdì.

Ieri per la festa di San Romolo, che nella piazza del Granduca si celebra dal popolo più basso, non fu l'uso di vestire uno da re non so se per ordine, o per accidente, per farlo andare in giro a raccogliere del denaro. Non si pensa or più che convengano simili mascherate, ed in verità se si potesse costringere gli uomini in tutt'i climi ad esser seri, non sarebbe male abolire tutto quello che tende al disprezzo della sovrana maestà. Ma fino da quando passorono i fiorentini dalla libertà alla soggezione, i principi di casa Medici soffersero simili buffonerie, che svagavano la plebe tenendola allegra, e lontana da ravvolgere idee tumultuose.

Adesso però tutti sono in un altro stato di pensare, ed io noto questa piccolezza per dimostrare come a poco a poco pare ch'entri a trionfar la ragione, quando non comparisce che la maschera di lei guidata dal buon senso dei pochi che comandano.