ø A dì 28 detto mercoledì.
Le mutazioni, variazioni, alterazioni, sconcerti che seguono giornalmente nella nostra macchina, che toccano l'individuo, che arrivano a turbare la parte spirituale che lo anima, sono così impercettibili, così incostanti, e vari, che noi ci sentiamo in alcune circostanze turbati senza che se ne sappia il vero motivo, ed alle cause morali ne diamo la colpa, quando la dovremmo rifondere nelle cause fisiche. Ma questo non importa quando siamo infelici, e quando il nostro spirito debole, oppresso, amareggiato cerca, e non trova posa, sente il peso della propria esistenza, e non il piacere di esistere, si vede scoperto ai colpi del dolore, e non capace di risorse, di sforzi, di sollievo, quando non vorremmo esser