XXI p. 137) intitolata Istoria dell'arte presso gli antichi. È quella che ho alle mani una traduzione francese stampata con la data di Amsterdam 1766 tomi 2 in 8°.
Nulla di più bello, di più erudito, di più curioso ho letto in genere di antiquaria. L'autore si mostra di un gusto così perfetto, quanto il conte di Caylus, ma più dotto assai. L'unico dispiacere provato è che l'opera non sia più voluminosa. Quante belle cose vi sono dentro! Quante giudiziose osservazioni vi si fanno! Quante cose vi s'imparano! Penso che Winckelmann sia stato il più grande antiquario, che abbia scritto. Se potrò avere altre sue opere io me le voglio godere. Da questa si vede che ha scritto dei pensieri sopra l'imitazione delle opere greche, e qualche cosa sopra l'architettura se non scambio, oltre la Descrizione delle gemme del Gabbinetto di Stosch stampata a