quale sono indirizzate alcune lettere del Bembo in data del 1503 e 1504 e le cinque a +++ poste in fine del tomo III, e di cui in altre si parla. L'Oltrocchi adunque ha nella sua dissertazione inserite due lettere delle mentovate, e dice che in fondo del detto codice vi è una pergamena fina raddoppiata a guisa di cartella rinchiusa con quattro fettucce, che contiene una ciocca di capelli veri, biondi, sottilissimi, ed assai lunghi, i quali sono stati sempre creduti della suddetta Borgia.
Ella per altro nel 1503 si era data ad una vita esemplare, come costa dalla dedica fatta a lei dal padre F. Antonio di Meli da Crema, agostiniano dell'osservanza di Lombardia del suo libro intitolato Scala del Paradiso stampato in Brescia nel 1526. Del rimanente non dirò ora altro di questi, né degli altri primi amori