Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXII (1768-1769)

Volume XXII » Diario » 1768 » Dicembre » p. 169

vecchio, in solitudine, discorre moltissimo col mondo dandogli ogni giorno degli scritti da leggere. È un portento che abbia tuttavia tanto fuoco, e tanta immaginazione, e che non gli manchino mai nuove idee e nuovi scherzi, sebbene non lasci di ripetere ancora quelli che ha già scritti. Per altro i frati, la teologia, e la superstizione in questo secolo non hanno avuto un nemico più formidabile di lui. Gli averei perdonato volentieri che non avesse fatte stampare certe cose di piccola importanza, o cattive assai, che ha permesso che sieno inserite nella sua raccolta di tutte le opere, la quale oggimai arriva a ... volumi. Che farraggine! Ma molte altre volte ho parlato di Voltaire, dunque perché dirne ora di più?