Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXII (1768-1769)

Volume XXII » Diario » 1768 » Dicembre » p. 157

tutto con filosofica indifferenza: le ricchezze, gli onori, le avversità, le prosperità, le persecuzioni, le amicizie ecc. ecc., vivendo, e profittando delle occasioni. La materia è adattata al mio genio speculativo, quantunque in pratica non sappia essere così spregiudicato da non apprezzare alcune cose, più di quello che vorrei. Non mi è parso però che contenga cose molto nuove, onde l'ho scorso superficialmente. È non ostante disteso con della forza di spirito, e per chi non ha molto riflettuto sopra le cose è bene adattato a baloccare, ma rimane un'opera senza utile, quantunque racchiude molte verità. A proposito di ciò che ho scritto più volte, nel capitolo Della morte p. 287 leggo: "Quasi che in fatti del continovo non avesse l'uomo veri motivi fortissimi di tormento, e di angustia, e quasi che pochissimo fosse