Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXII (1768-1769)

Volume XXII » Diario » 1768 » Settembre » p. 48

Perché gorgoglin nella strozza i versi, / Che dir non posson con parola integra; / E discorrendo pei volubil tuoni, / Adirati talor del caldo petto, / Nel solreutte esalino la bile, / E spirin poi fra le cadenze, e i trilli, / Da vil poeta lacerati, e guasti, / De la Musica allor ministri, servi / E Metastasio, e la ragion son fatti".

ø A dì 4 detto domenica.

Tempo assai turbato, ed un poco fresco, con piccola, e breve pioggia verso la sera.

In quest'Efemeridi vi comparisce delle volte dell'ascetismo, parto d'immaginazione piamente riscaldata. Che vuol dir questo? La mia pietà è molto lontana dalle pratiche del basso, ed ignorante volgo, e anche troppo offesa non di rado dalle colpe proprie di un'alma terrena, ma persuasa intimamente delle verità grandi si è riscossa alcune volte facendomi con mille affetti palpitare nell'agitato