Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXII (1768-1769)

Volume XXII » Diario » 1768 » Dal 5 agosto » p. 23

anche i colpevoli, perché persuaso che tutti siamo imperfetti, credo che tutti posiamo esser nel caso di cercare compassione. Che barbaro gusto è quello d'insultare gl'infelici. Hanno il proprio rimorso che bastantemente gli crucia. Solamente devono esser disprezzati coloro, i quali non mostrano punto di sentire di avere errato. Del resto il carattere di questa femmina educata, e vissuta in paese piccolo è assai particolare. Senza esser forte, e senza esser forse cattiva è tanto imprudente da farlo ben credere, quanto qualunque donna meno onesta. Il caso ha fatto maraviglia a persone più vecchie di me, ed è stato considerato nel suo genere per singolarissimo, onde non era indegno che da me ne fosse tenuta memoria. Io non mi sono prestato a dar mano a questo negozio senza delle sicurezze incontrastabili, e la donna non ha poi negato quello che si sapeva, sicché mi sono comportato con la necessaria delicatezza per non offendere chi che sia.