Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXI (1768)

Volume XXI » Diario » 1768 » Giugno » p. 132

del maresciallo di Sassonia dicendo che la sua anima era di una tempera particolare, che tutte le azioni private erano di un uomo ordinario, e non era grande se non nel giorno di una battaglia; che avanzava la bassezza fino alla crapula, non sentiva altro piacere nella società delle donne che quello del libertinaggio; che aveva appresso di sé un serraglio composto di donne di piacere; che tutte le sue cicisbee erano donne prostituite pubblicamente, e che nel tempo che con le sue vittorie teneva in timore l'Europa, una commediante detta la Favart teneva in agitazione il suo cuore. Si voleva che non possedesse alcuna scienza, e non conoscesse altro che la guerra, che non aveva imparata. Nel t. II p. 5 assicurasi che ad onta dell'aria malinconica il re nel testa a testa è l'uomo più amabile della