Ho pranzato alle Forbice dal senatore Guadagni con i consueti amici, [...] dove mi sono divertito a sostenere un ragionevole pirronismo contro vari celebri naturalisti moderni
che credono di aver raccolti tanti fatti da spiegare i fenomeni della natura nella produzione degli esseri viventi, quando a me sembrano i loro sistemi poemi, e romanzi, e quando ogni giorno più mi convinco che resta ancora da far molto, e da raccorre un'infinità di esperienze prima che alcuno possa aver la fiducia di formare un'ipotesi ragionevole, e che forse fra dei secoli ancora non saranno in pronto questi materiali, se non si fanno delle nuove