In sostanza si stimano dette lettere nella medesima classe che i Comentari di Cesare, Le confessioni di Sant'Agostino, ed i Saggi di Montaigne, perché arrecano a noi lo stesso utile, e lo stesso piacere, e suppliscono a ciò che si sarebbe desiderato che molti avessero fatto con lasciarci una espressa, sincera pittura di loro medesimi. Torno a ripeterlo ancor più. Un vero ritratto del cuore di un uomo, se si può avere, non si può avere che da lui medesimo. E per quanto egli lo faccia sempre a vantaggio proprio, non ostante fa tanto trasparire quanto bisogna il proprio carattere a chi ha buoni occhi in mezzo all'artifizio ancora più fine che dettar possa l'amor di noi stessi, che ci tiranneggia potentemente e che forse accieca più gli uomini grandi che i piccoli.
Tempo vario, e nuvoloso nella mattina.