Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXI (1768)

Volume XXI » Diario » 1768 » Maggio » p. 65

stanco. Come posso fare a mutarmi. Fin qui per altro sono venuto a capo di varie cose, mi sono annoiato poco sulle pancacce, e vedo che posso stare per cognizioni fra l'altra plebe nobile, benché non sia un letterato grande. Io cerco il modo di saper vivere qualche ora del giorno a me, di appagare la mia curiosità, di sfuggire il pedantismo, di formarmi un'idea giusta delle cose che sono adattate alla mia capacità, di far vedere che sono stato al mondo, e di non essere nelle mie circostanze un imbecille. Del resto mi curo poco di moltissime cose che gli altri stimano, amo alla follia la mia quiete, fatico per vivere meno male, e combino vari divertimenti con vari studi per tenere attivo, ed in moto il mio temperamento, senza però far comparsa insulsa, e fastosa.