o A dì 21 detto giovedì.
Riandando nelle ore più oziose le mie Efemeridi, e combinando le cose che ho scritte con le notizie che acquisto posteriormente, mi viene il caso, e mi è più volte venuto, di aggiungere varie cose, lo che faccio scrivendo in dei foglietti che attacco a queste carte nei luoghi respettivi.
Generalmente in queste Efemeridi si vedrà che io rammento solo le letture divertenti, che io faccio, e non quelle più serie che si confanno alla mia età, ed alle mie occupazioni. Questo adunque lo costumo, perché non sarebbe punto piacevole che io scrivessi se ho scorso Bartolo, e Baldo, perché quando lo faccio è pura necessità che lo faccia, e perché con essere questi fogli il balocco del mio spirito, ed il processo della mia vita, le sole cose private, e geniali vi devono aver luogo.