Io rifletto che in quest'Efemeridi imito in parte il Cardano, ma che sono meno di lui sincero, perché non scopro tanto i miei vizi, né mi lodo quanto ha fatto nel suo libro De vita propria. Questo vuol dire che sono uomo meno di se stesso sicuro di quello che lo era questo singolarissimo medico milanese del XVI secolo. È vero che a lui non mi assomiglio, ed è vero ancora che non merito quanto esso. Non ostante gli perdonerei più di dir male di sé che di lodarsi quanto con nausea ha fatto. Il mio Montaigne è più modesto, e gli encomi sono sempre una vanità, i biasimi solamente un'imprudenza.
o A dì 21 detto domenica.
Tempo umido assai, e fosco.
Leggo nei fogli pubblici che nel 1760 il regno di Svezia conteneva anime