Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIX (1767)

Volume XIX » Diario » 1767 » Agosto » p. 105

Ippocrate, e che si applicano alle osservazioni, e da esse fanno tutta la medicina dipendere. Questa mi pare la più ragionevole, la più sicura, e quella che vorrei che si usasse sopra di me. Ogni altra medicina è artificiale, e fondata sopra sistemi, visioni, supposti, autorità ecc. Lo scoglio dei naturisti è che bisogna un ammasso grande di casi per tirare delle conseguenze, e per formare dei giusti aforismi, onde niun medico osserverà mai troppo, né mai troppo consulterà, attenderà, rispetterà la natura al letto degl'infermi. Doppo Ippocrate direi che pochi altri libri dovesse studiare fuori dei casi negli spedali. Ma il volgo si medica a caso, l'infermo non consulta che la sua fiducia, e guarisce, o muore parimente per caso, e dipendentemente sempre dai decreti della Provvidenza.

Tempo un poco nuvoloso.