ø A dì 24 detto venerdì.
Tempo bello, ma, per quanto esperimentano i miei sensi, il più cocente che sia stato in questa corrente stagione.
Nel giorno quantunque poco contento di me sono andato a passare due giornate di riposo alle Falle dal senatore Guadagni, che vi ha seco la compagnia di alcune mie amiche, e di alcuni miei amici.
o A dì 25 detto sabato.
Tempo bello, ma caldo.
In placido ozio, e con quel piacere che un uomo attivo può trovare nell'inazione, vivo in questa campagna passando il tempo nel non far nulla.
o A dì 26 detto domenica.
Tempo un poco nebbioso.
Eguale inazione, egual quiete, egual riposo, non permettendo la stagione il passeggiare. Nella sera siamo ritornati alla città. Per una futile timidezza lontano dalla mia