Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Febbraio » p. 52

Ho pranzato in strettissima compagnia dal signor segretario Luigi Dithmar di Schmidweiller mio buon amico.

Ad onta delle miserie in cui ci ha posto la scarsità delle raccolte abbiamo un Carnovale allegro. Oltre l'opera vi sono più commedie in prosa, e balli in due teatri, nel primo dei quali dall'Epifania in qua con maschere, cene, pranzi, corso ecc. In poche altre città un forestiero si potrà tanto divertire con poca spesa, quanto in questa. Se non fossimo oppressi dai questuanti particolarmente di campagna il paese averebbe una vernice di opulenza quanto molti altri dei più ricchi. Ma la sostanza è che tutte le nostre ricchezze sono apparenti, che le casse sono vote, e che fuori della capitale vi è dello squallore, e della povertà. Non faccio il piagnone, ma dico quello ch'è sinceramente. Un viaggiatore paragonando noi con gli altri potrebbe ancora giudicare più giustamente purché