Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Dal 5 gennaio » p. 26

conveniva egualmente il titolo di frate, e che in conseguenza erano i Gesuiti veri frati, come i Francescani ecc. In fatti in antico anche i canonici erano così detti, cioè i suddiaconi, e i diaconi ad esclusione dei preti, come vedesi in un instrumento stipulato fra il Capitolo lateranense, e Marcellino vescovo di Ascoli sopra alcune chiese di quella città a dì 21 aprile 1237 (È riferito dal cavalier conte Garampi nelle Memorie della beata Chiara di Rimini, p. 301), e ciò perché in quel tempo i canonici vivevano vita claustrale. Ma il vero è che una volta niuno vergognavasi di questo titolo. Si stabilì nel capitolo generale della Congregazione Renana del 1500 di mutare il titolo di frati in quello di donni, ma nel seguente anno si tornò all'uso antico. (Ved. il padre Abate Trombelli nell'Istoria di Santa Maria di Reno p. 168). Nel 1562 poi nuovamente,