ama, come me le notizie di fatto di qualunque genere può essere utile, e dilettevole, e per un prezzo tenue lo acquisterei volentieri, m'a caro prezzo non lo voglio,
perché non amo di entrare nella mania di acquistare dei manoscritti, cosa costosa, e che mai finisce, come ho quella di raccogliere i libri stampati appartenenti alla storia toscana, i quali alla fine sono un numero determinato, e preciso.ø A dì 27 detto martedì.
Tempo assai bello.
Ieri sera dal marchese cavaliere Alessandro Coppoli fu mostrato in maschera al ballo nel teatro di via del Cocomero il nostro divino Dante con aver ritratta da un antico busto la sua effigie.
L'invenzione è stata del detto giovinotto, ma io ho diretto il vestito ecc. La cosa è piccola, ma io la noto per riflettere che i grand'uomini sono condannati ad esser l'ammirazione dei posteri, ed anche il balocco, la baia, il divertimento.