Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Ottobre » p. 130

l'altro; dove la sazietà di ogni cosa bella genera la delicatezza; dove si raddirizzano le idee al regolo della più fina critica, vi può regnar l'atticismo, e l'urbanità. Sono le città grandi, quasi altrettanti laboratori dello spirito, e quivi si apprende quella aggiustatezza, e quella grazia con cui parlar conviene dinanzi alla leggiadra gente, dinanzi al fior del mondo". Per questa lode che giustamente si dà alle città grandi, molti biasimi si potrebbero contraporre. Comunque sia, io voglio esaminare il vantaggio, e lo svantaggio di questi alveari umani in un'operetta che averà per titolo Saggio storico, e politico sopra la popolazione di Firenze antica, e moderna. Sarà un lavoro per l'inverno, se Dio mi dà ozio, e salute, ma un lavoro per cui ho quasi tutt'i materiali, aspettando solo qualche notizia, che mi bisogna ricercare.

Qui non darò l'idea del medesimo, ma mi pare