Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Ottobre » p. 114

signori di noi medesimi non dependiamo dal capriccio degli altri, non passiamo annoiati l'ore nella maldicenza, e in ragionamenti sconci, non sentiamo molti incomodi ecc. Ma questa vita è buona per chi è sbarazzato, per chi ha certe comodità, per chi può aver seco alcuni che ci aiutino nei nostri studi, per chi non è in grado di aver mai bisogno degli altri, per chi può avere in alcune ore una società nel proprio quartiere, per chi non vuole interessarsi di quello che segue alla giornata ecc. ecc. Sicché questo piacere non me lo posso procurare che interrottamente fino che le cose non mutano faccia, se pur muteranno per chi mangia il pane altrui, e per chi non è in grado di sperar molto nel futuro, ma in necessità di contentarsi della mediocrità ecc. ecc. ecc.

Tempo turbato assai con continova dirottissima pioggia nella sera per molte ore.