Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Ottobre » p. 103

E miri, e sprezzi con immoto ciglio / La bassa invidia, ed il rancor mordace. // Poiché desio di riposar ti prende, / Qual chi al porto vicino il corso arresta, / E piega i lini, e il fin dei Noti attende, // Godi al saper qual di te fama resta, / E le grandi all'udir fauste vicende, / Che a noi l'amor del nuovo Tito appresta".

Un giovinetto della casa Malespina ne' primi anni di questo governo mi disse che il conte aveva il capo buono, ed il cuore cattivo, ed il Maresciallo il cuore buono, ed il capo cattivo. Carattere giustissimo, e che potrei giustificare con mille riprove, se non volessi risparmiare ad un povero vecchio giusto, ed allo scrupolo sprezzante i regali la fama, doppo che il popolo minuto l'odia, e lo detesta per certi sbagli commessi senza perversa intenzione. In fatti il conte era più amato dalla plebe