Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Agosto » p. 55

custodivano quanto bisognava, e nulla più. Potrei tirare innanzi la declamazione che fra me stesso facevo sentendo oggi un vecchio che mi burlava, perché mi lamentavo che il tramontano mi rendesse fiacco, e spossato. Poteva essere che la sua fibra non potesse più esser modificata, e punta da un leggier vento, o che avvezzo in altra stagione avesse motivo di ridere della mia delicatezza?

Tempo bello.

ø A dì 29 detto venerdì.

Tempo buono, ma caldo per il tramontano, il quale però nella sera ha alzati dei nuvoli.

Nella sera si è acceso il fuoco in una piccola casa verso San Remigio in via Nuova, ma non ha fatto molto fracasso. È una particolare combinazione che di estate sia bruciato tre volte in meno assai di un mese. Quando si prestava fede agli augùri si sarebbe pensato male, e pronosticato male specialmente nelle miserie che siamo.