Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Agosto » p. 43

con tutt'i mezzi l'utile dell'umanità; bisogna ripetere le stesse cose mille volte quando conducono al fine di migliorare il mondo; e bisogna spargere i buoni principi per tutto, e fra tutti. Alla fine chi parla qualche cosa acquista, ma non già chi tace; o almeno un uomo non ordinario gode assai di piacere ne' tentativi che fa per giovare a' suoi simili, quando ancora non vi riesca. Questi sono i miei sentimenti. Vorrei aver cognizioni, tempo, coraggio, mezzi, comodi, potenza ecc. ecc. per far più di quello che nelle mie circostanze posso fare solamente parlando, e scrivendo.

ø A dì 21 detto giovedì.

Il tempo doppo mezzo giorno ha minacciato acqua. È poi tornato assai caldo.

Quanto si sta meglio ad avere una presuntuosa sicurezza di se medesimo! Qualora si dubita di sé, anche degli altri si dubita, e la diffidenza se fa gli uomini prudenti, gli fa per altro incapaci di molte cose, e gli fa tenere da poco.