di Modena fu nuovamente sollecitato il progetto di una strada carreggiabile, e fu dal governo di Toscana mandato l'ingegniere Giovanni Maria Fantasia per far la visita. I modanesi lavorarono alla nuova strada, ma non fu condotta a fine per conto delle guerre che nacquero nel principio di questo secolo per la successione di Spagna, sicché nel 1732 solamente il medesimo Fantasia fu incaricato di disegnare nelle montagne pistoiesi la nuova strada. Anche allora il tutto restò nella linea di progetto, e per questo il conte di Richecourt nel 1743 dové nuovamente mandare monsieur Jadot ingegnere lorenese perché facesse nuovo disegno. Egli non propose una via capace di condurre mercanzie con carri, onde per quanto fosse quella ch'eseguì praticata in qualche modo, non ostante fu necessario verso l'anno 1760 che l'ingegniere Anastagi formasse nuovo