Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Dal 13 gennaio » p. 10

o A dì 23 detto giovedì.

Tempo buono.

Senza un'occupazione che ci trattenga la maggior parte del giorno è difficile non essere scellerati, e scontenti.

Per correggere il difetto di rendere col proprio umore infelici quelli che stanno intorno a noi, bisogna conoscere ch'è il peggior uomo del mondo quello che vive per affliggere i suoi simili.

È un difetto assai comune quello di non esser mai contenti della propria fortuna, e troppo di noi stessi.

Bisogna prima dire a se stesso quello che vuol dirsi agli altri.

Quando siamo deboli ci vantiamo di essere ostinati.

Tutte le passioni ci fanno cadere in disordini, ma l'amore ci fa cadere ne' più ridicoli.

o A dì 24 detto venerdì.

Il presente re di Prussia non ha molto attacco per la memoria di Luigi XIV ch'egli non stima quanto i suoi francesi. Il