Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XV (1765-1766)

Volume XV » Diario » 1765 » Dicembre » p. 170

maledicat). Questa umanità di pensare fu leggiadramente messa in bocca a Tito dal maggior poeta drammatico (Abate Metastasio nel dramma intitolato La clemenza di Tito atto I scena VIII) qualora disse di uno, che lo aveva offeso:

"Se 'l mosse / Leggerezza non curo; / Se follia lo compiango; / Se ragion gli son grato; e se in lui sono / Impeti di malizia, io gli perdono".

Felici quei popoli che averanno un principe con tali sentimenti, e disgraziati quei che vedranno le parole indiscrete, ed imprudenti divenir soggetto di esecrando delitto, perché la tirannia potrà usare le sue arti per punire chi più le dispiacerà (Ved. l'Esprit des loix, lib. XII cap. 12).

Tempo bello, ma molto freddo.

ø Domenica a dì 29 detto.

Tempo simile.

Il marchese Maffei nel tomo III delle Osservazioni letterarie p. 215 dicendo che dalle antiche lapidi s'impara come a tempo dei Romani