celebre poeta imolese morto in Roma nel 1719, e le ho trovate piene di vezzi, e di leggiadria incomparabile, come già mi dicea la fama. Solo qualche volta sono troppo leggieri, e sul freddo gusto del passato secolo. Ma, essendo il Zappi vissuto più in quello, che in questo, è ben lodabile che tanto abbia migliorata la sciocca maniera dei secentisti, e di quanti ne abbiamo di questi è, fra quelli che hanno composto gentilmente e con pensieri graziosi, il più leggibile, ed il più applaudito, e lo sarà, come credo fino che piacerà il Tasso, giacché nella facilità, e nella fioritura poetica lo somiglia qualche poco, quantunque sia più leggiadro. Questo è il mio giudizio.
o Lunedì a dì 4 detto.
Tempo bellissimo.
Baciamano a corte; alleggerimento di bruno, e appartamento nella sera con invito di 60 dame. Tutto per solennizzare il giorno di San Carlo di cui porta il nome il re di Spagna suocero dell'Altezza Sua. Io vi sono intervenuto la mattina insieme con tutta l'altra nobiltà, ed ho fatte delle riflessioni