la causa che questa colonia perisse in due inverni miseramente.
Anche ciò è falso; i coloni furono provveduti dell'occorrente per quanto fu possibile, ma non si sostennero a motivo dell'aria, e per altre cause nelle quali, non influì certamente l'inattenzione del sovrano ma quella del ministero. Di queste cose ho sentita la storia, ma sono seguite quando non ero in grado di conoscer da me; nonostante ho buone riprove che non quello che dice l'autor francese, m'altre cagioni concorsero a render vano lo sforzo del principe che spese somme immense. Non ho alla mano i materiali per entrare in un dettaglio, ma basti tener memoria che il viaggiatore male informato non ha scritto il vero rigorosamente, e che la cattiva, e maliziosa esecuzione degli ordini sovrani nocque a questo bel progetto, con far anche ricadere in qualche modo sul medesimo la colpa.Il medesimo autore (ivi p. 286) scrive che al dire degl'italiani la nostra popolazione è attualmente di 20.000.000 di anime, delle quali ne danno 4 milioni a Venezia, al Milanese 240.000 (e qui avvertasi che a p. 130 aveva scritto