ø Martedì a dì 18 detto.
Tempo solito.
Sono ritornato in città dopo essere stato due giorni allegrissimamente, e dopo aver fatto tanto baccano quanto può farne un ragazzo. Era molto tempo che non avevo provato tanto brio. Vi erano diversi caratteri, ma tutti si riunivano nel divertimento, sicché lasciata da parte la serietà ho fatto il matto quanto ho potuto sempre con pari miei, e con altre persone dell'ultima confidenza delle dame con cui ho trattato. Queste erano tutte brutte, onde il cuore era in calma. Quanto meglio si gode allorché non prende troppo interesse il cuore! La macchina mia per altro, atteso l'aver fatti dei moti non consueti, si risente dell'incomodo, ma è bene rendere il tuono alle fibre con delle scosse violente, e passeggiere.
ø Mercoledì a dì 19 detto.
Tempo assai nebbioso, e fosco.
Ho veduto un libro intitolato Considérations sur le gouvernement ancien, et