Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1765 » Febbraio » p. 162

ø Sabato a dì 23 detto.

Tempo piovoso, dolco, e turbato.

Mi trovo assai svagato, e svogliato ne so per qual causa.

Dicesi che non si dà amicizia fra persone di un carattere diverso, e che non abbiano una simiglianza di costume. Pure Cassio era nella conversazione rozzo, austero nei pensieri, fermo nelle risoluzioni. Bruto al contrario, come quello che aveva applicato alla filosofia, era facile, pieghevole, e benigno con ciascuno, e non ostante passò fra loro una perfetta unione, e concordia, al dire di Appiano Alessandrino nel lib. IV delle Guerre civili. È vero però che anche ai loro tempi fu stimata cosa maravigliosa che vi fosse tant'amistà fra due cittadini romani di così diversa natura. Può ben essere che la simiglianza dei sentimenti, e l'amore della libertà eguale in ambedue, mantenesse quella reciproca corrispondenza che la varietà dei costumi non pareva che fosse