Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1764 » Dicembre » p. 70

si è introdotto il costume, e più generalmente si sparse per opera del proposto Anton Francesco Gori, di fare stampare per i defunti di qualche rango, e nome l'elogio in stil lapidario. Il detto Gori molti ne compose, poi il canonico Giulianelli ed ora il proposto Ferdinando Fossi. Di questo è quello che si è veduto del mentovato marchese Ferroni, m'ha avuto la disgrazia di dire delle bugie di un soggetto ch'era troppo noto, e poco gradito dalla plebe per essere alquanto avaro fuori che nell'occasioni delle liti dietro alle quali ha profuso con esorbitante largità. Era anche ignorante assai, e negli ultimi di sua vita inquieto, e di poco senno, onde mesi adietro fu ad esso interdetta l'amministrazione. Non ostante era uomo di pietà, ossequioso, e dotato di altre buone qualità. Ma queste non meritavano l'elogio che ha ricevuto, e molto s'inganneranno i posteri se ad esso presteranno fede. Quanto l'adulazione inganna la storia! Non si dovrebbe biasimare il vizioso stando al detto dei moralisti. Ma qual premio averà la virtù, se il più giusto, ch'è quello delle lodi, nel mondo si profonderà agl'immeritevoli? La storia doverebbe essere la depositaria del vero, e così tramandare la memoria