Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1764 » Novembre » p. 24

o Venerdì 23 detto.

Tempo brusco, che poi nell'avanzarsi della sera è tornato a piovere.

Sono stato a vedere il Palazzo dei Pitti con alcuni amici per osservare i nuovi lavori che si fanno, ed in tal congiuntura ho riveduto il vecchio ancora. Rispetto al nuovo ho osservato che negli stucchi si comincia ad usare di fargli non solo bianchi, o dorati, m'anche di colori naturali di frutte, e fogliami, dando questo colore su l'argento acciò vengano lucenti, e come cangianti a simiglianza dei fiori di porcellana. La moda è vaga. Altri noterà i professori di tali lavori, ed i nomi di chi gli ha fatti. Dicendo poi del vecchio è mirabile non la ricchezza degli addobbi, e la quantità dei marmi, ma il numero, e la squisitezza delle pitture.

Sarebbe necessario averne un catalogo, giacché finora chi ha descritta la città se l'è passata con le generali parlando di questo palazzo, conoscendo ch'egli solo meriterebbe un volume per appagare i curiosi. Io non apprendo che altro sovrano possa avere maggior raccolta, e vorrei chiarirmi con gli occhi propri prima di decidere contro la nostra. Che spavento! Che sorpresa per i forestieri!