Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XII (1764)

Volume XII » Diario » 1764 » Luglio » p. 117

più assai delle prime. Quelle sono tutte educate per esser monache, onde se alcuna non ha vocazione di farsi viene al mondo, e porta tutt'i pregiudizi di un chiostro, e di una ristretta educazione, onde riesce taciturna, poco avvenente, ignorante, legata, capricciosa, disprezzante ecc. ecc. Al contrario generalmente le cittadine si allevano per il mondo, e riescono meglio per starvi, onde un uomo che non sia insensato trova più il suo conto con queste che con la prima. Di qui nasce che molte dame si trovano sole, e che trasportate dall'invidia vomitano veleno contro le cittadine, e fanno ad esse una guerra che pone in veduta i loro difetti. Mi dispiace che ancora fra noi quelle del secondo rango sieno, ceteris paribus, qualche cosa di meglio, ed abbiano più abilità, e capacità dei gentiluomini. Ma quelli devono avvezzarsi a meritare impieghi, e guadagni, e questi sono contenti del loro patrimonio, o credono che tutto si deva loro a riguardo della nascita.