nell'impiego suddetto. Mesi sono ebbe un simile accidente per cui restò impedita una parte, ed il capo, e tale accidente gli ritoccò ancora essendo andato nel maggio ai Bagni di Pisa. Non ostante tutto questo si affaticava di praticare, ed era ritornato in uno stato ragionevole, per cui si sperava che dovesse sopravivere, quantunque sembrasse che poco fosse per essere adattato agli affari, ed alle lettere. L'ultimo colpo lo sorprese facendo i suoi agi. Ho notato questo caso per esser avvenuto ad un mio amico, ad un uomo di 42 anni, e ad un soggetto pieno di spirito, eloquente, e di buonissima compagnia.
Ha lasciato un fratello maggiore di un altro carattere, ma competentemente culto, ed impiegato nell'Ufizio della Mercanzia, il qual è cavaliere di Santo Stefano.o Mercoledì a dì 11 detto.
Il tempo è ritornato al buono.
È partito alle 3 della sera per i Bagni di Pisa il signor marchese Francesco Coppoli col figliuolo, sperando di trovare in quelle acque un rimedio