regola il mondo col mezzo di una specie di confusione, e come trae l'ordine da questo chaos. Non vi è argumento più sicuro dell'esistenza di un Ente supremo che il mirare come ad onta di una tal confusione il mondo si mantiene, e la società umana oppressa dai vizi e dalle disgrazie, che parrebbe doverla opprimere, si conserva.
ø Mercoledì a dì 14 detto.
Le penurie che si temono nell'Annona fanno desiderare che questa parte di Polizzia sia in futuro meglio regolata. Ogniuno fa il suo progetto, ed ogniuno ciarla. Il mio è breve. Magazzino, e libertà in tutto.
Vale a dire una quantità di grano, ed altre grasce di riservo per il bisogno di una, o più annate, e facoltà libera a tutti d'introdurre, e di estrarre, d'incettare. Quando il prezzo dei suddetti generi fosse ad un certo segno, allora si doverebbero mettere al mercato le robe tenute in serbo, e