non bisognerebbe unicamente per piacere a noi, e per fare il nostro comodo. Di qui è che non lasceremo opere tanto magnifiche come il secolo dei Medici, e che i nostri nipoti averanno poco d'ammirare i nostri prodotti delle belle arti. Già, per dirlo di passaggio, non vi sono più scultori, i pittori sono mediocri, e gli architetti hanno un gusto minuto. Bensì abbiamo bravi cuochi, bravi credenzieri, bravi ballerini ecc. ecc. ecc., se si descrivesse minutamente il nostro gusto, e si paragonasse col passato, vedremmo che in molte cose siamo più delicati, ma che in molte altre siamo più gretti, e minuti.
ø Martedì a dì 17 detto.
Tempo umido, e turbato.
Non mi essendo permesso di poter tirare a fine mio Saggio di storia antiquaria o sia Notizia dei collettori delle antiche iscrizioni a motivo delle occupazioni sopravenutemi, ho abbracciato il partito che delle notizie da me raccolte faccia buon uso a suo piacere il signor abate Sebastiano Donati