mia fatica che credo più utile per questo verso, e forse formerò una dissertazione sopra tal cosa.
Io mi rammento in questa occasione che il dottor Antonio Gatti lettore dell'Università di Pavia aveva nel principio di questo secolo composta un'opera De antiquitate urbis Ticinensis divisa in 6 dissertazioni il titolo delle quali è nel t. IV del Giornale dei Letterati d'Italia p. 250 e seg., e che sorpreso da un assalto di malinconia specialmente per non aver potuto ottenere che a sue spese il pubblico la facesse stampare, dette alle fiamme questo suo parto, e poi raccolte le ceneri vi scrisse sopra "Papiensium gloria cineribus restituta", come si racconta in detto giornale; e m'immagino che ancor io tirando a fine la mia fatica non troverò chi voglia prendersi l'aggravio di stamparla, ma spero con tutto questo che non sarò tratto a sacrificare come il Gatti per dispetto i miei sudori al fuoco, mentre sono prevenuto contro queste