• Domenica a dì 18 detto.
Tempo vario.
Io non sono stato punto bene di salute, e di spirito, senza intendere di tutto ciò la cagione. Se di tali giornate se ne venissero molte nell'anno la nostra esistenza sarebbe un continovo tormento.
ø Lunedì a dì 19 detto.
Col sonno ho ristorato alquanto i miei mali, e profittando di questo benefico dono ho riacquistata qualche poca di quiete, e qualche poca di calma. È veramente il nostro interno un mare, l'aspetto del quale varia al variare dei venti delle passioni, senza che di queste si sappia più la cagione, che quella dei medesimi venti, i quali tempestose, e spumanti rendono le onde del terribile oceano. La ragione è la nave sbalzata dall'impeto di questa forza, e gli scogli sono i vizi. Non vi è nocchiero tanto abile che sappia resistere, cioè non vi è abilità di persona illuminata che possa far fronte agli urti delle passioni, e benché la volontà sia determinata per il bene, come quella dei naviganti per la salvezza, con tutto questo nulla vi è che serva per liberarci dal male, che la mano