a desinare all'osteria della Mattonaia fuori la porta di San Niccolò ove siamo stati trattati ragionevolmente e si è passata ad onta del tempo una giornata piacevole in discorsi geniali.
o Venerdì a dì 7 detto.
Tempo vario.
Benché di presente la curia, e molte altre persone incaricate di affari sia in libertà per portarsi in campagna, a me tocca a stare in Firenze perché ho vari negozi alle mani di qualche conseguenza. Così va la bisogna! Schiavi per elezione, o per necessità ci dolghiamo delle nostre circostanze, e delle nostre catene. Liberi per orgoglio, o per fortuna risentiamo il peso della nostra esistenza, e nella noia passiamo i giorni infelicemente. Sicché? Infelici per tutte le parti, oppressi dalle cose esterne, tormentati dall'interne, con i rimorsi del passato, timorosi del futuro, passiamo i giorni avviandoci verso un incerto fine, e volendo quello che non si può avere, o avendo quello che non si vorrebbe avere.