di questa sua teologia ne spaccia molta, benché non la spacci bene. Concludiamo che questo libretto è un centone male scritto per sostenere la verità, e per ribattere il falso magnificato da un uomo grande per diporto, e per burla. Il nostro canonico è un buon legale, un uomo pieno di fuoco, gran discorritore, zelante, qualche volta imprudente, e per altri riguardi preso per un originale del nostro paese, benché a senso mio buon ecclesiastico. Se avessi la penna di Bruyère lo descriverei meglio. Ma perché biasimare questa sua inutil fatica se mi loda? Nel citare a p. 45 alcuni autori che hanno scritto sopra la popolazione rammenta il Saggio sopra la differenza del numero delle persone ne' tempi antichi illustrato con bellissime note, ed erudite dal nostro abate Pelli e svela una cosa che non importava che il mondo sapesse.
ø Giovedì a dì 8 detto.
Tempo buono, e caldo.