Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Luglio » p. 87

ecc., che le passioni si generano le une dalle altre, e che la più veemente vien spesso dietro alla più tranquilla, se pure vi sono delle passioni tranquille. Bisognava dire ancora che le più opposte passioni crescono nel medesimo terreno, e s'impadroniscono una dopo l'altra del medesimo cuore, così che l'estrema prodigalità produce qualche volta l'avarizia, dalla quale rinasce a suo luogo la prodigalità.

Molti dicono: io cangerò di condotta, io penserò diversamente quando le circostanze saranno mutate, quando sarò arrivato a quel punto dove conto di arrivare: ma questa è la più sciocca maniera di ragionare di tutte, perché si credono le passioni locali, perché non si riflette che ciascuno porta entro di sé il germe indestruttibile delle medesime, perché si spera di esser domani più ragionevole di quello che uno sia oggi. Tutte le passioni distruttive della costituzione originaria, cioè del fine della natura